Piccoli regali culturali 2021



Dopo aver concluso il nostro Anno dei cortometraggi 2020  il Comitato IPA in Cultura ti offrirà ora ogni mese un piccolo regalo: un piccolo video, una poesia, una canzone, un dipinto, qualcosa che potrebbe toccarti, divertirti, confondere, commuovere, ispirare o sorprenderti. Ci vorranno solo pochi minuti del tuo tempo e potresti comunque dare una dolce melodia alla tua giornata. 


Dicembre: Louise Glück, Le migrazioni notturne

Questo è il momento in cui rivedi
le bacche rosse del sorbo'
e nel cielo scuro
le migrazioni notturne degli uccelli.

Mi addolora pensare
i morti non li vedranno—
queste cose da cui dipendiamo, scompaiono.

Che cosa farà allora l'anima per consolarsi?
Mi dico che forse non servirà
questi piaceri più;
forse non essere è semplicemente abbastanza,
difficile da immaginare.

In: Louise Glück, Averno, 2006 New York: Farrar, Straus e Giroux, p. 1

Settembre: Maurice Béjart e Michèle Seigneuret - "La Teck" (1960)

Questo mese vi presentiamo Maurice Béjart e Michèle Seigneuret che ballano “La Teck” attorno a una scultura di Marta Pan sull'interpretazione di Chet Baker di “The Nearness of you” di Gerry Sullivan, “Tito on Timbales” di Tito Puente e “Witch Doctor” di Stan Getz. " Nella mostra "Women in abstraction" al Centre Georges Pompidou di Parigi, Johanna Velt ha trovato questo connubio tra musica, danza e scultura: tenerezza e passione, nostalgia e modernismo.

Giugno: Gerhard Richter Pittura

In questo collage di video, girato da Corinna Belz nell'arco di tre anni, vediamo Gerhard Richter all'opera: aumentando e abradendo strati di pittura e rispondendo continuamente alla velatura e alla rivelazione di precedenti strati di colori, strutture e motivi, emerge la pittura astratta dal dialogo creativo dell'artista con il suo oggetto.

Marzo: I cani romantici di Roberto Bolaño

Durante una passeggiata attraverso la città francese di Céret vicino al confine spagnolo, Rotraut De Clerck, Francoforte, ha scoperto questa poesia di Roberto Bolaño su un muro di casa in Rue de La Costete: un regalo per i passanti.
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Allora avevo vent'anni
ed ero pazzo.
Avevo perso un paese
ma ha vinto un sogno.
Finché ho fatto quel sogno
nient'altro importava.
Non lavorare, non pregare
non studiare alla luce del mattino
accanto ai cani romantici.
E il sogno viveva nel vuoto del mio spirito.
Una camera da letto in legno,
ammantato nella penombra,
nel profondo dei polmoni dei tropici.
E a volte mi ritiravo dentro me stesso
e visita il sogno: una statua eterna
in pensieri liquidi,
un verme bianco che si contorce
innamorato.
Un amore in fuga.
Un sogno in un altro sogno.
E l'incubo che mi diceva: crescerai.
Ti lascerai alle spalle le immagini del dolore e del
labirinto e ti dimenticherai.
Ma allora crescere sarebbe stato un crimine.
Sono qui, ho detto, con i cani romantici
e qui rimango.
Roberto Bolaño, I CANI ROMANTICI, Poesie. Tradotto da Laura Healy. 2008, New Directions Books, New York.

Novembre: I sogni di Kurosawa, The Blizzard

Un sogno -- un campanello d'allarme -- una realizzazione di un desiderio: The Blizzard, mozzafiato e inquietante nella sua rappresentazione della lotta dell'uomo per sopravvivere, è uno degli otto episodi del film DREAMS di Akira Kurosawa, per il quale ha trasformato la propria esperienza onirica reale in un magico episodi di film realisti.

Agosto:
Judith Scott (1943-2005)

Dopo la presentazione del Congresso IPA di Siri Hustvedt "Fantasmi ombelicali", vogliamo presentarvi Judith Scott: nata nel 1943 con la sindrome di Down (a differenza della sorella gemella Joyce), Judith ha contratto la scarlattina durante l'infanzia ed è diventata sorda, che è rimasta sconosciuta e ha portato a sottovalutare e trascurare le sue capacità di apprendimento. All'età di 7 anni è stata separata dalla sorella gemella e ha trascorso i successivi 35 anni in un istituto per disabili mentali. Nel 1985 Joyce divenne il suo tutore legale, la trasferì in California e la iscrisse al Creative Growth Art Center di Oakland. Lì Judith ha scoperto la sua passione per il tessuto e la fibra e ha iniziato a costruire sculture astratte da oggetti che ha avvolto ad arte in filati colorati, creando un'estetica affascinante. Judith Scott è diventata un'artista di fama internazionale, le cui sculture in fibra astratta sono esposte in molti musei d'arte contemporanea in tutto il mondo. Nel 2005 è morta all'età di 61 anni nella casa di sua sorella. Questo breve video ti mostra in un silenzio assordante Judith Scott al lavoro.

Maggio: Cirque du Soleil: High Wire Act dello spettacolo Kooza

Il Cirque du Soleil, con sede a Montreal, ha girato il mondo con il suo spettacolo Kooza, presentando questo spettacolo spettacolare con clown vestiti ad arte con i tradizionali costumi burlesque: un'impresa di equilibrio mozzafiato!

febbraio: Astrith Baltsan con la Israel Philharmonic

La più famosa interprete di musica classica israeliana, la dottoressa Astrith Baltsan, pianista, narratrice e musicologa, ti racconta di Gershwin e di come è nata la sua musica. Paola Golinelli, Bologna, ha portato questo video alla nostra attenzione.

Ottobre: Pipilotti Rist - Mai è assoluto (1997)

Nella sua installazione di grandi dimensioni, l'artista svizzera Pipilotti Rist ci stordisce con due video sovrapposti in cui combina la dolcezza rassicurante con la cupa determinazione: in un video (che appare solo brevemente alla fine), vediamo un bellissimo campo di grandi fiori tropicali; nell'altra, una di queste ombrelle di fiori si è trasformata in testimone, rompendo il confine tra realtà e fantasia.

Luglio: Danza delle scale

Gli studenti della Ballet Tech di Eliot Feld, una scuola pubblica di danza gratuita a New York City, si esibiscono sul palco del Joyce Theatre; guarda gli estratti della sua coreografia Stair Dance del 2019 – in piacevole anticipazione del 52° Congresso internazionale dell'IPA su The Infantile: Its Multiple Dimensions.

Aprile: Nina Simone

Nel 1968 Nina Simone ha presentato la sua famosa canzone "Ain't Got No, I Got Life" in una potente performance dal vivo a Londra.

Gennaio: Un breve tenero video di Freud

Iniziamo la nostra piccola serie di regali con un affascinante video di Sigmund Freud che presenta il dono di un fiore a suo nipote Ernst, seduto al braccio di sua madre, la figlia di Freud, Sophie. Christina Nadler, New York, ha portato questo video all'attenzione della Freudian Society, New York e dell'IPA. Anton Kris, Cambridge, identificò provvisoriamente Sophie ed Ernst Halberstadt. Questo video è anche pubblicato qui come ispirazione e invito a partecipare al Premio video IPA sul tema del 52 ° Congresso “L'infantile: le sue molteplici dimensioni”.