La Società Psicoanalitica Italiana (SPI) è un'associazione che mira allo sviluppo scientifico-professionale e all'applicazione della teoria e del metodo psicoanalitico nel trattamento dei disturbi mentali di adulti, bambini e adolescenti.
La Società è stata fondata, nominalmente, da Marco Levi Bianchini nel 1925 ma in realtà è stata composta da Edward Weiss e alcuni suoi studenti nel 1932. Nel 1936 è stata riconosciuta dall'International Psychoanalytical Association (IPA), fondata nel 1910 da Sigmund Freud. Questa associazione è presente in molti paesi in Europa, Nord America, Sud America, Oceania e alcuni paesi asiatici.
A causa della persecuzione antisemita, la SPI scomparve dalla scena culturale nel 1938 prima di essere ufficialmente ricostruita nel 1947 sotto la presidenza di Nicholas Perrotti. Attualmente la SPI è presente in quasi tutto il territorio nazionale attraverso undici centri che riuniscono psicoanalisti attivi nelle principali città. Lo SPI prevede l'accesso ad una formazione culturale e professionale approfondita, della durata media di 6-8 anni. Questo è aperto a medici e psicologi e vi si può accedere dopo un'attenta selezione. Questa formazione si svolge presso l'Istituto Nazionale di Formazione.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web della Società mostrato sopra. |